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Made bi Depa
STEFANO
Per tre estati mi sono imbarcato su un aereo che mi portava in Tanzania con un gruppo di
altre otto persone. Il nostro obbiettivo era costruire una scuola primaria; esperienza
fantastica ogni volta. Ho imparato moltissimo e ho visto un sacco di cose, che a casa mia non
avrei nemmeno immaginato. Non so quando potrò tornarci ma mi manca un sacco poi con il
caldo me ne stavo sempre in canotta come se fossi sempre in vacanza. Si lavorava molto, si
rideva, si mangiava bene, era tutto ok Il team dei trentini funzionava bene. Pensavo di
trovare qualche difficoltà al caldo, ma così non è stato. Ammetto che è un po’ strano quando
arrivi la notte in aereo a Dar es Salaam e vai subito a mangiare un piatto di “kuku na chipsy” e
una o più Safari (birra locale) al buio assoluto fuori dal nostro albergo, il Rombo Green View,
ma fa parte dell’atmosfera che si inizia a vivere in Tanzania. Posto pieno di contraddizioni
dove si può imparare tanto. Ci tornerò il prima possibile, ho delle cose da fare a partire da un
bel giro al “Bahari beach” e mangiarmi un buon “Calamari steak”.Spero comunque di
ritornare, innanzitutto per proseguire nei lavori ma anche per rincontrare le persone che ho
conosciuto in questi anni. Mi piace, per me è molto meglio di una vacanza.
Dall’agosto 2024 dopo svariati tentativi andati a vuoto Stefano vive e lavora in Tanzania precisamente a Moshi, si occupa di turismo e lavora per
Evaneos. Nel poco tempo libero continua la sua collaborazione con il resto del gruppo e quando può si reca a Lumuma dove è iniziata la sua
relazione con questi magnifici luoghi. E’ riuscito a coronare il suo sogno con umiltà e perseveranza se mai aveste bisogno di lui cliccate qui